Un dono prezioso: il tuo tempo

Cosa vuol dire fare volontariato per Fondazione Ricerca Molinette?

Sentirsi parte di un gruppo, condividere i valori in cui credi, avere la certezza che il tuo tempo abbia un reale impatto sulle attività della Fondazione e sul lavoro di medici e ricercatori.

Questo è il significato che noi diamo al tuo tempo.

Cosa fanno i nostri volontari?

Ognuno di noi porta con sé una valigia di attitudini e di competenze. Possono derivare dal lavoro di una vita, dalle passioni che coltiviamo o da esperienze che abbiamo vissuto.

A noi piace conoscere i nostri volontari per individuare insieme come valorizzare al meglio le loro capacità e attitudini.

supporto nelle attività d’ufficio (back office)

supporto all’organizzazione di banchetti ed eventi di raccolta fondi

volontariato “specializzato”, mettendo a disposizione competenze specifiche

(grafica, produzione di lavori di artigianato ecc..)

ambasciatori della Fondazione tramite la diffusione di campagne e iniziative

Testimonianze

<<Perché sono diventata una volontaria di Fondazione Ricerca Molinette?
Troppo facile dire che sono pensionata e che qualcosa devo pur fare o che mi ha mosso l’amore per il prossimo. Molto più semplicemente, diventare volontaria è stato per me un modo per sentirmi migliore. Contribuire ai progetti portati avanti da un’organizzazione che ha fatto della ricerca medica il suo motore trainante è importante per noi, per la nostra salute e per quella di chi ci sta accanto, chiunque sia.  Gli aiuti non bastano mai, la ricerca è ancora molto penalizzata nel nostro paese e io penso che dobbiamo e possiamo fare tutti qualcosa! Possiamo offrire il nostro tempo, le nostre capacità, le nostre conoscenze. Tutto può aiutare a raccogliere fondi e a sostenere la ricerca nella nostra città, nel nostro ospedale e quindi la Fondazione Ricerca Molinette.>>

Anna, Volontaria

<< Il volontariato è un atto di generosità e sensibilità sociale, un’esperienza di vita che regala ogni giorno arricchimento personale. Capita di dimenticare il quotidiano, a volte le persone soffrono anche a poca distanza da noi e non ce ne accorgiamo. Prenderne coscienza è il primo passo che ci porta a scendere in campo, fare qualcosa e scoprire la società in cui stiamo costruendo la nostra vita e, perché no, migliorarla. >>

Fiorella, Volontaria

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Contattaci, ti stiamo aspettando!